In questo post affrontiamo la tematica della manutenzione negli e-commerce e nei siti web. Riprendiamo in parte quindi il post precedente (visibile a questa pagina).
Dopo lo sviluppo di un sito web, di un e-commerce, di una web app o di un’app, come viene gestita la manutenzione tecnica?
Analizziamo la tematica per punti.
Due tipi di manutenzione del software
Manutenzione ordinaria
Sono gli interventi tecnici finalizzati a mantenere inalterata e funzionante la piattaforma. Si pensi ad esempio all’aggiornamento di un modulo.
Manutenzione straordinaria (evolutiva)
Sono gli interventi che modificano o aggiungono funzioni, o modificano sensibilmente il frontend della piattaforma.
Di seguito parleremo principalmente della manutenzione ordinaria.
E’ davvero necessaria la manutenzione del software?
Se si possiede un sito, un e-commerce, un’app o una web app, occorre sempre preventivare di dedicare una parte delle proprie risorse alla manutenzione del software. Ci riferiamo alla manutenzione ordinaria.
Ciò è necessario per diverse ragioni. Di seguito elenchiamo le due principali.
Sicurezza informatica
Tenere la propria piattaforma e i relativi moduli non aggiornati, significa esporre il proprio progetto ad attacchi esterni, soprattutto nel caso si utilizzino software comuni come WordPress. Molte volte ci è capitato di essere contattati da clienti che lamentavano codice malevolo sulla propria piattaforma. La presenza di tale codice malevolo non è detto che comprometta l’estetica e la navigabilità del sito, può infatti creare anche problemi all’uso di servizi esterni come ad esempio quelli di Google.
Bug fixing
L’uso di una piattaforma, soprattutto se “vive”, come nel caso di un ecommerce, genera la scoperta di bug. Inoltre spesso è proprio l’aggiornamento dei moduli (necessario per la sicurezza), che genera nuovi bug. Tali problemi vengono spesso scoperti solo utilizzando la piattaforma e vanno risolti continuamente.
Come si svolge?
Vediamo adesso come si svolge la manutenzione negli e-commerce e nei siti web. Esistono due tipi di manutenzione.
Mensile
Il proprietario della piattaforma paga una somma mensile con cui paga un numero prestabilito di ore a cui ha diritto di usufruire ogni mese.
Su commissione
La manutenzione viene effettuata solo nel momento in cui il proprietario della piattaforma lo richiede e/o per risolvere la singola problematica.
Il costo potrebbe essere più basso rispetto alla prima tipologia di manutenzione, ma gli interventi non saranno rapidi come nel primo caso e l’assenza di periodicità degli aggiornamenti può causare problemi.
Si consideri con attenzione che se non si eseguono aggiornamenti per un lungo periodo, intervenire diventa molto più complesso e quindi tempi e costi del lavoro si allungano.
Quanto costa?
I costi della manutenzione ordinaria variano molto e dipendono principalmente dalla tecnologia utilizzata.
WordPress ad esempio ha dei costi di manutenzione bassi, mentre Magento e le app hanno generalmente dei costi più alti.
A questa pagina è possibile vedere i costi da noi applicati per la manutenzione di WordPress.