Migration Tool: problematiche comuni
Come accennato nell’articolo precedente, possono verificarsi diverse problematiche durante l’utilizzo del Migration Tool di Magento.
In questo post vedremo gli errori più comuni e le possibili soluzioni adottabili.
Durante la configurazione del Migration Tool, a seguito del seguente comando:
php bin/magento migrate:data vendor/magento/data-migration-tool/etc/opensource-to-opensource/1.7.0.2/config.xml
E’ possibile che si verifichi uno dei seguenti errori:
DESTINATION DOCUMENTS ARE NOT MAPPED
Se viene restituito tale errore, significa che non sono stati mappati né i “document” né i “field”.
Pertanto occorrerà recarsi nel file map.xml.dist e aggiungere nel campo “Source”, “Destination” e “Field”, gli “ignore” degli elementi che non vengono trovati e che vengono segnalati nel log di errore della console.
Ad esempio in Source o Destination:
<ignore> <document>customer_flowpassword</document> </ignore>
Nell’area del file dedicata ai “field” invece:
<ignore> <field> customer_flowpassword.product_type_id</field> </ignore>
Si ricorda che è necessario inserire il punto tra il nome del “document” e quello del “field” come mostrato in esempio.
Se nel file map non fosse presente la tabella da ignorare, occorrerà inserire alla fine del comando della migrazione: –auto
FOREIGN KEY
Il secondo problema possibile riguarda le foreign key delle tabelle del database.
Se l’errore mostrato a console è di questo tipo, abbiamo due strade percorribili.
La prima, consiste nel recarsi nel database di Magento 1, e cancellare (eseguendo lo script MySql inserito di seguito) le colonne delle foreign keys delle tabelle segnalate nell’errore. Vengono in questo modo cancellati gli ID della colonna.
Ad esempio:
DELETE FROM `catalog_compare_item` WHERE `customer_id` = 0; DELETE FROM `catalog_eav_attribute` WHERE `attribute_id` = 464; DELETE FROM `eav_entity_attribute` WHERE `attribute_id` IN (121,139,157,464,501);
La seconda possibilità invece, consiste nel recarsi nel file config.xml e cancellare la riga del Data Integrity Step, ma solo la riga all’interno della mode.
Questa seconda possibilità risulta senza dubbio preferibile, non impattando manualmente sulla struttura del database.
Conclusioni
Questi sono gli errori più comuni in fase di migrazione tramite Migration Tool. Nel caso riscontraste problematiche, potete contattarci al form dei contatti del sito.